Orario Segreteria:

Lunedì/Venerdì - 16.30 / 19.30

Orario Impianto:

Lunedì/Venerdì - 15.30 / 22.00

Indirizzo impianto:

Palafiume

Via del fiume 3

51013 Chiesina Uzzanese (PT)

329 2283675

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La nostra storia

- GLI ANNI SETTANTA -

Il basket a Chiesina esisteva già verso la metà degli anni 70 quando la scuola elementare ci mise a disposizione un campino all'aperto dotandolo di canestri regolamentari.

Era un’attività principalmente estiva ma che coinvolgeva tutti i ragazzi del paese che si cimentavano in questa disciplina ignorando talvolta le più elementari regole tecniche.

Riuscimmo a creare anche una squadra paesana che spesso sfidava le compagini di Ponte Buggianese, di Montecarlo e di Altopascio mentre non osavamo incontrare Pescia e Montecatini che allora avevano un blasone più alto per il non trascurabile fatto che da anni avevano un settore giovanile.

Stefano fiaschi (ala pivot 1961) e Gianluca Giuntoli (ala 1963) erano i nostri alfieri dell'epoca.

- GLI ANNI OTTANTA -

Nell'estate del 1980 la palestra della scuola media viene ultimata. È il momento giusto per Giocondo Biondi di fondare il Chiesina Basket.

La Cestistica Pescia ci dette inizialmente un grosso aiuto per iniziare l’attività inviandoci il presidente Luigi Giaccai, l'allenatore Giovanni papini (1951), l'istruttore di minibasket Lando Salvestrini ed un manipolo di ragazzi che avevano finito il settore giovanile che furono integrati dai migliori atleti del nostro campino.

Nel 1981 Giocondo Biondi riesce a coinvolgere Antonio Guelfi che si dedicherà anima e corpo allo sviluppo della società, sarà sempre la principale figura di riferimento del chiesina basket spendendo tempo e passione e godendosi tutte quante le emozioni che la nostra squadra è riuscita a trasmettere nel 1982 Giocondo Biondi si assicura le prestazioni di Bruno Ialuna (1955), carismatico personaggio che entra di diritto nella nostra storia non solo per la longevità del nostro connubio ma per le indubbie capacità morali e sportive. Dopo una serie infinita di secondi posti ci porterà nella serie D e poi inaspettatamente in serie C dove siamo a rappresentare il paese più piccolo d’Italia in un campionato nazionale.

Sono gli anni in cui entrano nella nostra famiglia 4 storiche colonne, i montecatinesi Luca Focosi (play 1962), Angelo Iacopini (ala 1964), Luca Doretti (ala pivot 1962) ed Andrea Stefanelli (pivot 1963), ma ricordo con piacere i pesciatini Paolo Ercolini (guardia 1959), Andrea rosellini (play 1961) ed Antonio Brandani (ala pivot 1958), il pistoiese Dino Michelucci (guardia 1960) e la stella montecatinese Raffaele Romano (guardia 1959).

- GLI ANNI NOVANTA -

Anche il Chiesina Basket convive con il boom che la pallacanestro ha in Italia.

Crescono i tesserati, nascono nuove società ovunque. Aumentano gli spazi nelle televisioni locali. I quotidiani fanno a gara per raccontare le gesta del basket minore.

Iniziamo il decennio alla grande con un nuovo approdo alla serie c nazionale e dopo la retrocessione ci confermiamo su ottimi livelli centrando nel 1994 l'accesso nella neonata serie C2.

La squadra sotto la direzione di Bruno Ialuna si avvale ancora dei fedelissimi Luca Focosi, Luca Doretti e Andrea Stefanelli mentre Angelo Iacopini inizia il suo andirivieni. Arrivano da Montecatini il giovane Stefano Pellegrini (ala 1969) che crescerà ben presto in maniera esponenziale e Roberto Ruzzi (guardia 1965). Dal vivaio si fanno spazio Michele Pieraccini (guardia 1970) e Alessandro Sturlini (play 1971) mentre da Pescia giunge Alessandro Giannoni (pivot 1969).

Tutti ragazzi che con la loro dedizione contribuiscono agli ottimi risultati ottenuti dalla nostra società.

- GLI ANNI DUEMILA -

Dopo tanta attesa e trepidazione arriva il 2000 e se riusciamo a non essere sopraffatti dal millenium bug non possiamo dire altrettanto dall'avvento dell'euro.

Per il Chiesina Basket dopo un inizio traballante si manifesta un cambiamento epocale, nell'estate del 2005. Bruno Ialuna dopo 23 anni decide di lasciare la nostra panchina. A prendere le redini della squadra è Fabio Berti (1969) che ha la sfortuna di incappare subito nei play out, una nuova formula che prevede uno scontro diretto per evitare la retrocessione e la sfida contro il Basket Asciana ci vedrà sconfitti.

Con il duo Andrea Damiani (1964) in panchina e Bruno Puccinelli in regia c’è l'immediata risalita in serie c2 grazie alla vittoria in finale playoff contro l'AB Massa Cozzile.

In questo decennio arrivano da Montecatini Alessandro Galligani (play 1976) e Nicola Brizzi (ala 1976) da Pontedera Marusco Cavallini (pivot 1965) ed Edoardo Bertelli (guardia 1980) dal vivaio entrano di forza in prima squadra Alessio Iacopini (guardia 1977) Andrea Grassi (ala pivot 1985) e Daniele Moroni (ala 1984) mentre dal Senegal arriva Diarka Ndiaye (pivot 1972).

- GLI ANNI DUEMILADIECI -

Questo decennio inizia nel peggiore dei modi. In seguito alla retrocessione c’è un abbandono della nave, sembra davvero il canto del cigno ma la società è sana e riusciamo a ripartire con il concreto contributo di Giuseppe Lotti (1971), un allenatore che, durante il suo biennio, ottiene risultati totalmente inaspettati.

Nel luglio del 2011 la società piange Antonio Guelfi. Un dolore immenso di fronte all'addio di un nostro amico con cui abbiamo condiviso tutti questi anni di sana passione per la pallacanestro.

Dopo un anno di transizione con Simone Taddei (1973) in panchina inizia un'avventura con Maurizio Traversi (1974) che ci porta per due stagioni al primo posto assoluto in regular season.

Nel 2019 dopo una breve parentesi con Raffaele Giusti (1973) subentra in panchina Lorenzo Guelfi (1981). Un compito difficile ed una esperienza tutta da costruire ma conferma il legame indissolubile fra il Chiesina Basket e la famiglia Guelfi mentre a livello societario c’è l'ingresso del vulcanico presidente Luca Bianucci che coadiuvato da Alessandro Sturlini e Michele Nini riesce a ridare vitalità alla nostra società.

Fra i giocatori oltre ai nostri Gianmarco Puccinelli (play 1991) e Andrew Santini (ala 1991) ci sono i montecatinesi Luca Iozzelli (ala pivot 1988) e Matteo Ormeni (guardia 1988) il pesciatino Federico Salani (play 1988) che pur arrivando da realtà diverse hanno ormai le radici a Chiesina.

Intanto si iniziano a vedere i figli di.. Infatti dopo Roberto Romano (ala 1993) arriva anche Tommaso Stefanelli (ala pivot 1991)… segno del tempo che passa…

- GLI ANNI DUEMILAVENTI -

Questo decennio rimarrà nella Storia a causa del Covid-19, una pandemia mondiale che ci ha costretti a mutare anche le nostre più piccole e banali abitudini comportamentali.

Un campionato interrotto dopo 22 partite ed un altro in cui decidiamo di rinunciare ma poi siamo ancora qua... e non è poco, la pandemia ha dato un brusco colpo all'economia locale, dobbiamo salutare il Don Carlos che per 30 anni ci ha dato un aiuto fondamentale per poter lavorare il armonia e nel contempo diamo il benvenuto alla Best Drive Balda Pneumatici un nuovo sponsor locale di proprietà di Maurizio Baldasseroni, un nostro figlio che ha fatto il settore giovanile arrivando nel 1992 a giocare in serie C.

Nel 2021 nasce anche una squadra di Prima Divisione che consente di poter dare coninuità ai ragazzi che hanno finito la loro attività giovanile integrati da alcuni over anch'essi fuori dall'orbita della Serie D oltre a fare esperienza ai migliori giovani.

Nel 2022 una nuova svolta, si chiude il rapporto con Lorenzo Guelfi, in panchina si siede Carlo Parcesepe un livornese abituato a lavorare con i giovani e con un roster in cui la maggior parte hanno 200 come prime tre cifre del anno di nascita credo sia la persona giusta per allenarli, non resta che aspettare, sicuramente non mancherà l'anima.

Il Chiesina Basket ha compiuto 42 anni, c'è chi li ha vissuti tutti come il Padre Fondatore Giocondo Biondi oppure chi ne ha vissuti 34 da Scout come Dino Dinelli o 33 da Preparatore Atletico come Eugenio Ercolini ma vedere i nostri ragazzi tornare dopo qualche anno per portare avanti la Società è una gioia indescrivibile Luca Bianucci, Michele Nini, Alessandro Sturlini, Alessio Guidi, Maurizio Baldasseroni, Fabio Berti. Chapeau!

Se uno ha varcato la nostra porta e dopo anni mantiene accesa una fiammella Wildcats significa che abbiamo lavorato bene.

Buon campionato a tutti!

Dino Dinelli

Dirigenza